MILANO. Le piscine dell’Aquamore Bocconi Sport Center iniziano il 2022 da protagoniste. Già il 2021 aveva visto il campus in prima pagina prima per l’inaugurazione di fronte ai campioni italiani olimpici e paralimpici prima e poi per il camp degli Aqua Centurions con l’ultimo tuffo di Federica Pellegrini da capitana. E anche il 2022 parte alla grande con tre partite di Champions League della Pro Recco campione d’Europa in carica che si terranno nella piscina olimpionica dell’Aquamore Bocconi Sport Center.
Ai microfoni di Sky, il presidente della Pro Recco Maurizio Felugo ha sintetizzato così la scelta di giocare presso l’Aquamore Bocconi Sport Center: “Abbiamo la squadra campione d’Europa, la più titolata al mondo e a Milano hanno appena inaugurato la piscina più bella d’Italia: la Pro Recco deve giocare lì”.
Le piscine del centro, aperte per tutti i milanesi, sono infatti omologate per competizioni internazionali di nuoto, di salvamento e di pallanuoto sia maschile che femminile grazie alla parete mobile Myrtha che permette diverse configurazioni della vasca. L’esclusivo sistema a pannelli modulari in acciaio inox di Myrtha, unito al ponte mobile, ai blocchi di partenza e alle altre soluzioni per piscine da competizione dell’azienda italiana rendono le piscine Myrtha un concentrato di tecnologia al servizio degli sport acquatici.
Ospitare tre gare della Champions League di così alto livello è segno del gran lavoro svolto da Myrtha Pools per garantire vasche multifunzionali all’altezza di ogni esigenza, piscine che hanno superato i più severi test FINA di misurazione incluso il “Turbulence test” e le omologazioni degli accessori da competizione. Accessori che, nel caso della pallanuoto, vanno dalle porte galleggianti alle corde, dalle linee del campo di gioco agli ancoraggi.
Tutti esauriti i biglietti per la partita del 25 gennaio che vede la Pro Recco affrontare i croati dello Jug, una sfida tra due squadre storiche con un palmares complessivo di 13 coppe dei campioni. Dopo lo Jug, la Pro Recco si tufferà nelle piscine Myrtha del centro meneghino anche l’8 e il 22 febbraio per affrontare rispettivamente l’Hannover e l’Osc Budapest. Motivo d’orgoglio anche per la società che gestisce il centro, come si evince dalle parole di Paolo Calvi, amministratore Delegato di Aquamore: “Per noi è motivo di orgoglio ospitare un evento di questa portata. L’alto contenuto tecnologico delle vasche Myrtha Pools, recentemente viste anche agli ultimi campionati del mondo di nuoto di Abu Dhabi, ben si presta alla Champions League. Queste partite rappresentano inoltre un ulteriore modo per sottolineare la nostra apertura nei confronti della città”.
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