Parc Olympique di Montreal: una storia di eccellenza!

Il tour dei Mondiali di tuffi del 2023 di World Aquatics fa tappa a Montreal, in un centro ristrutturato con la tecnologia Myrtha RenovAction e che, negli ultimi anni, ha ospitato ben tre Diving World Series consecutive. Come ha dichiarato World Aquatics: “La sede delle competizioni canadese è ben nota negli ambienti sportivi, con l’evento che si svolge nella Montreal Olympic Pool, in uso da quando la città ha ospitato i Giochi Olimpici del 1976“.

Il Parc Olympique è un’area sportiva iconica progettata dall’architetto Roger Taillibert per i Giochi Olimpici di Montreal del 1976. È facile da individuare grazie all’Esplanade, grazie al più grande stadio del Canada e alla torre inclinata più alta del mondo. Proprio sotto la torre si trova il centro sportivo di ‘high performance’ per 12 diverse discipline olimpiche. Ma come ci ha detto Cédric Essiminy, consulente per le relazioni pubbliche del Parc Olympique, nel centro convivono due filosofie di sport. “Parc Olympique è una struttura sia per atleti di alto livello, ma è anche un centro aperto al pubblico“, ha detto. “Così i cittadini possono nuotare nella corsia a fianco degli atleti olimpici – un’opportunità speciale soprattutto per i più giovani – Si può quasi toccare con mano il DNA dello sportivo, è molto stimolante per chi pratica nuoto, pallanuoto, nuoto artistico“. Presso il Parc Olympique è possibile, infatti, allenarsi e gareggiare in diverse discipline acquatiche grazie alla piscina da 50 metri e a una piscina coperta per i tuffi con trampolino e piattaforma unica nel suo genere, come spiega Essiminy: “Ora abbiamo tre piattaforme per i tuffi rispettivamente di 20, 18 e 15 metri. Siamo l’unica struttura indoor in tutto il Nord America ad offrire tre piattaforme per l’high diving, dove gli atleti possono allenarsi ogni giorno nelle migliori condizioni, siamo in grado di ospitare eventi di tuffi indipendentemente dalle condizioni atmosferiche“. Un motivo in più, qualora ce ne fosse bisogno, per scegliere il Parc Olympique per i Campionati Mondiali Juniores di tuffi del 2022 e ora per la seconda tappa della Coppa del Mondo di tuffi entrambi organizzati da World Aquatics.

Nel 2015, per adeguare il centro agli standard internazionali FINA, il Parc Olympique ha deciso di rinnovarsi. Tutte le piscine sono state ristrutturate con la tecnologia Myrtha RenovAction, evitando così un’importante e lunga demolizione e rendendole conformi ai più recenti standard internazionali. “Ristrutturando un complesso storico e unico nel suo genere, dovevamo fare attenzione a preservarlo“, ha dichiarato Essiminy, “ma allo stesso tempo volevamo portare la struttura nel 21° secolo. Ecco perché abbiamo scelto queste attrezzature e tecnologie. Per noi era essenziale essere alla pari dei migliori. Siamo un impianto olimpico e non possiamo scendere a compromessi sul livello degli impianti sportivi. Quando si ristruttura si deve rimanere “olimpici”, ed essere “olimpici” significa essere i migliori. Fa parte della nostra storia e al Parc Olympique, l’obiettivo è allenare gli atleti offrendo loro l’esperienza più vicina alla competizione internazionale“.

Per questa struttura acquatica di alto livello con 2.500 posti a sedere, l’unico problema nell’ospitare grandi eventi è quello di ridurre al minimo il tempo di chiusura per i cittadini. Ma Essiminy conferma ancora una volta che la competizione è nel DNA del Parc Olympique e queste sfide sono alla loro portata: “Ospitiamo eventi da più di 45 anni, quindi posso dire che sappiamo bene come funziona l’accoglienza durante i grandi eventi. Abbiamo molta esperienza in queste situazioni. Siamo diventati più importanti anche grazie al rinnovamento del complesso nel 2015. Abbiamo effettuato un’importante ristrutturazione, anche delle piscine, e questo investimento ci permette di essere una scelta ancora più convincente per ospitare grandi eventi“.

Photo credits: Parc Olympique