Biennale Architettura 2016, Venezia
Giovedì 26 maggio la folla ha riempito il padiglione Australia alla Biennale di Venezia, durante la sua inaugurazione.
Il tema della mostra, che durerà fino a tutto novembre, è “mostrare cosa significa migliorare la qualità della vita mentre si lavora al limite, in circostanze difficili, affrontando sfide impellenti”.
Ian Thorpe, ex campione olimpico nel mondo del nuoto che aiuta da molto tempo le comunità aborigene australiane, è stato testimonialdell’evento nel padiglione Australia. Parole di lode per Myrtha Pools che, oltre ad avere realizzato importanti impianti in un territorio così difficile da raggiungere, ha anche installato all’interno del padiglione una piscina Myrtha temporanea, “The Pool”, condividendo pienamente il tema della Biennale.
“The Pool” è un evidente richiamo all’acqua, elemento di vitale importanza per il paese australiano, desertico per oltre la metà del continente, che deve confrontarsi con l’oceano e rappresentare il primo sostenitore delle risorse idriche disponibili.
La piscina diventa, in questi luoghi, un terreno intorno al quale la comunità si stringe, un prezioso spazio pubblico alla pari di librerie e scuole, portatore di benefici sia fisici che sociali.
Giovedì 26 maggio la folla ha riempito il padiglione Australia alla Biennale di Venezia, durante la sua inaugurazione.
Il tema della mostra, che durerà fino a tutto novembre, è “mostrare cosa significa migliorare la qualità della vita mentre si lavora al limite, in circostanze difficili, affrontando sfide impellenti”.
Ian Thorpe, ex campione olimpico nel mondo del nuoto che aiuta da molto tempo le comunità aborigene australiane, è stato testimonialdell’evento nel padiglione Australia. Parole di lode per Myrtha Pools che, oltre ad avere realizzato importanti impianti in un territorio così difficile da raggiungere, ha anche installato all’interno del padiglione una piscina Myrtha temporanea, “The Pool”, condividendo pienamente il tema della Biennale.
“The Pool” è un evidente richiamo all’acqua, elemento di vitale importanza per il paese australiano, desertico per oltre la metà del continente, che deve confrontarsi con l’oceano e rappresentare il primo sostenitore delle risorse idriche disponibili.
La piscina diventa, in questi luoghi, un terreno intorno al quale la comunità si stringe, un prezioso spazio pubblico alla pari di librerie e scuole, portatore di benefici sia fisici che sociali.