Rio de Janeiro 1995, Campionati Mondiali in Vasca Corta
Novembre-Dicembre 1995.
La seconda edizione dei campionati mondiali in Vasca Corta si tenne a Rio de Janeiro e la CBDA (Confederacao Brasileira de Desportos Aquaticos) incaricò Myrtha Pools di costruire appositamente una piscina sulla spiaggia di Copacabana.
La Tecnologia Myrtha® era ormai famosissima, oltre che per le piscine normalmente interrate, anche per la possibilità di costruire vasche autoportanti per grandi avvenimenti sportivi, smontabili al termine dell’evento e ricollocabili in modo permanente in altre strutture.
Sulla spiaggia di Copacabana vennero installate due vasche, una per gli allenamenti (m 25×17.40×1.22) ed una per le competizioni (m 25x25x2).
Venne strutturato un cordolo perimetrale in calcestruzzo, inserito sotto il livello della spiaggia e sepolto sotto uno spesso strato di sabbia dopo lo smontaggio delle piscine.
Entrambe vennero realizzate mediante Tecnologia Myrtha®, con bordo sfioratore su due lati, blocchi di partenza, accessori per gare, sistemi di filtrazione e disinfezione dell’acqua.
La manifestazione registrò grande successo di pubblico e, nella piscina Myrtha, furono battuti ben quattro record mondiali.
A manifestazione conclusa, le piscine vennero smontate e ricostruite definitivamente in altre sedi per formare tre piscine con diverse forme e dimensioni.
Novembre-Dicembre 1995.
La seconda edizione dei campionati mondiali in Vasca Corta si tenne a Rio de Janeiro e la CBDA (Confederacao Brasileira de Desportos Aquaticos) incaricò Myrtha Pools di costruire appositamente una piscina sulla spiaggia di Copacabana.
La Tecnologia Myrtha® era ormai famosissima, oltre che per le piscine normalmente interrate, anche per la possibilità di costruire vasche autoportanti per grandi avvenimenti sportivi, smontabili al termine dell’evento e ricollocabili in modo permanente in altre strutture.
Sulla spiaggia di Copacabana vennero installate due vasche, una per gli allenamenti (m 25×17.40×1.22) ed una per le competizioni (m 25x25x2).
Venne strutturato un cordolo perimetrale in calcestruzzo, inserito sotto il livello della spiaggia e sepolto sotto uno spesso strato di sabbia dopo lo smontaggio delle piscine.
Entrambe vennero realizzate mediante Tecnologia Myrtha®, con bordo sfioratore su due lati, blocchi di partenza, accessori per gare, sistemi di filtrazione e disinfezione dell’acqua.
La manifestazione registrò grande successo di pubblico e, nella piscina Myrtha, furono battuti ben quattro record mondiali.
A manifestazione conclusa, le piscine vennero smontate e ricostruite definitivamente in altre sedi per formare tre piscine con diverse forme e dimensioni.