Vielsalm
Le grandi tecnologie sono utili non solamente ai campioni, ma anche alle realtà più piccole come il mondo delle piscine comunali, in modo da poter creare le condizioni ideali per la crescita degli sport acquatici e garantire luoghi sani e sicuri per i più piccoli. È il caso della scelta fatta dal comune belga di Vielsalm, il quale ha affidato agli esperti di Myrtha Pools il restyling delle proprie piscine.
Nodo centrale del progetto è stato l’utilizzo della tecnologia RenovAction, una tecnologia che permette di evitare di demolire integralmente struttura preesistente e ridurre così tempi e costi. L’utilizzo di pannelli laminati a caldo in PVC bianco, su quello che possiamo definire ‘lo scheletro’ della struttura, garantisce una perfetta impermeabilizzazione e notevole resistenza, riducendo inoltre la proliferazione batterica e riducendo quindi le quantità di prodotti chimici da utilizzare per mantenere l’igiene della piscina.
Una tecnologia che è stata studiata dal gruppo Myrtha Pools in collaborazione con l’Università del Foro Italico di Roma e che è stata utilizzata nelle due piscine che compongono il centro acquatico municipale: una piscina per il nuoto da 25 m a profondità variabile e una piscina per l’apprendimento dei più piccoli di 8 m con profondità ridotta e fondo antiscivolo per evitare qualsiasi tipo di trauma.
Le grandi tecnologie sono utili non solamente ai campioni, ma anche alle realtà più piccole come il mondo delle piscine comunali, in modo da poter creare le condizioni ideali per la crescita degli sport acquatici e garantire luoghi sani e sicuri per i più piccoli. È il caso della scelta fatta dal comune belga di Vielsalm, il quale ha affidato agli esperti di Myrtha Pools il restyling delle proprie piscine.
Nodo centrale del progetto è stato l’utilizzo della tecnologia RenovAction, una tecnologia che permette di evitare di demolire integralmente struttura preesistente e ridurre così tempi e costi. L’utilizzo di pannelli laminati a caldo in PVC bianco, su quello che possiamo definire ‘lo scheletro’ della struttura, garantisce una perfetta impermeabilizzazione e notevole resistenza, riducendo inoltre la proliferazione batterica e riducendo quindi le quantità di prodotti chimici da utilizzare per mantenere l’igiene della piscina.
Una tecnologia che è stata studiata dal gruppo Myrtha Pools in collaborazione con l’Università del Foro Italico di Roma e che è stata utilizzata nelle due piscine che compongono il centro acquatico municipale: una piscina per il nuoto da 25 m a profondità variabile e una piscina per l’apprendimento dei più piccoli di 8 m con profondità ridotta e fondo antiscivolo per evitare qualsiasi tipo di trauma.